Tra le tre destinazioni, Komodo è la più conosciuta al grande pubblico. Non fosse altro che per i famosi draghi. Tutte riservano grandi esperienze per gli amanti della natura e del mare.
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| Flores, Komodo National Park |
Kalimantan
Il Borneo è diviso tra Indonesia e Malesia. Kalimantan è il nome della porzione indonesiana. Non molto conosciuta, è la regione meno visitata dell'indonesia. Un luogo ancora magico per i suoi panorami tropicali, anche subacquei. Era la terra dei tagliatori di teste, i Dayak.
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| Kalimantan, Floating Market |
Parrebbe strano a dirsi visto le loro passate usanze, i Dayak sono una popolazione molto ospitale, in prima linea contro la deforestazione del loro territorio che ha fatto un importante passo in avanti con la Heart of Borneo Declaration, uno storico accordo del 2006 per proteggere circa 24 milioni di ettari compresi fra Malesia, Brunei e Indonesia e che obbliga le compagnie del legno a prevedere ogni anno una riforestazione pari almeno alla quantità di terreno “pulito” per finalità industriali.
La foresta sopravvive e si possono incontrare le popolazioni attraverso specifici tour come questo: Comunità Locali e Ecoturismo nel Borneo Indonesiano.
Kalimantan è meta anche per gli amanti del mare e delle immersioni come l'isola di Maratua, al largo delle coste della provincia del Kalimantan orientale.
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| Kalimantan, Maratua Island |
Komodo
Il Parco Nazionale di Komodo include tre isole: Komodo, Rinca e Padar.
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| Komodo National Park, pink beach |
Nato con lo scopo di tutelare il Drago (o Varano) di Komodo, la più grossa specie di lucertola vivente che può raggiungere anche i 3 m di lunghezza e 70 kg circa di peso, il Parco tutela anche la ricchissima biodiversità marina della zona, che comprende squali balena, pesci luna, mante giganti, razze, cavallucci marini come l'ippocampo bargibante, pesci pipa fantasma (detti così per la loro livrea mimetica), piovre, spugne e coralli.
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| Komodo, Padar Island |
La visita a Komodo può essere effettuata abbinata a un soggiorno a Bali. Si può raggiungere l'isola di Flores da Denpasar (Bali) e da lì spostarsi in un resort come il Komodo Resort, dove rilassarsi tra la spiaggia e una splendida barriera corallina ed organizzare escursioni dedicate all'incontro con i varani.
Papua Indonesiana
Anche l'isola di Papua è divisa tra due Stati, come il Borneo. In questo caso, la parte ovest è una regione dell'Indonesia, la Papua Indonesiana appunto, e l'altra è una Nazione a sé stante, Papua Nuove Guinea.
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| Papua, Raja Ampat, Wayag Island |
Forse non l'avrete mai sentite nominare, eppure a Papua si trovano le isole Raja Ampat (in indonesiano i quattro re), affascinante destinazione per gli amanti delle immersioni e dello snorelling. Sono un arcipelago formato da circa 1.500 isole di cui quattro le principali, da qui il nome.
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| Papua, Raja Ampat, underwater |
La sua posizione geografica, all'incontro tra Oceano Indiano e Pacifico e il fatto che non sia semplice raggiungerlo, fanno di Raja Ampat uno degli ultimi paradisi sommersi del mondo. Nelle sue acque si contano all’incirca 600 specie diverse di coralli ovvero il 75% delle barriere coralline mondiali. Molti subacquei lo considerano come uno dei migliori spot al mondo per osservare mante, squali, dugonghi e cavallucci marini che vivono solo in queste acque. In totale si contano ben 1397 specie marine. Se non sapete fare sub, nessun problema. Sarà sufficiente fare un po’ di snorkelling per restare affascinati dallo spettacolo.
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| Papua, Raja Ampat, plaiyng with wild sharks |
Per il soggiorno, consigliamo l'Augusta Eco Resort, un intimo ecolodge (conta solo 15 cottages). Come per Komodo, il modo (relativamente) più comodo per raggiungere Raja Ampat è da Bali.
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Pictures courtesy by Wonderful Indonesia
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