La visita di Varsavia non può che iniziare da "Stare Miasto", la Città Vecchia.
Centro strategico di questa zona storica è indubbiamente Piazza del Mercato (Rynek Starego Miastra): è la piazza centrale e nel periodo estivo, i ristoranti ed i bar mettono i tavoli fuori, dove fermarsi e godere della città tra uno spuntino e, perché no, un bicchierino di vodka. I vicoli attorno alla piazza, sono molto caratteristici e suggestivi, da vedere, come Ulica Dawna e Kamienne Schodki.
Incamminati a questo punto lungo la "Via Reale", una strada lunga 4 Km, da percorrere tutta a piedi, costituita da diverse vie, quali; la Nowy Swiat, la Krakowskie Przedmiescie e la Aleje Ujazdowskie.
Raggiungerai così il Castello Reale, anch’esso totalmente ricostruito dopo la guerra. In base al tempo a vostra disposizione, potrete decidere se visitarlo anche all’interno o meno. Infatti, alcuni locali degli appartamente reali, una parte dei sotterranei e la cappella delle funzioni religiose sono aperti al pubblico.anch’esso totalmente ricostruito dopo la guerra.
Visitato il Catello Reale, puoi scegliere: visitare il Museo Nazionale o dirigerti verso il Muranów.
Il "Muzeum Naradowe"(Museo Nazionale) ospita la più grande quantità di opere d'arte della Polonia. Sono ospitate collezioni di arte antica (egizia, romana e greca), arte orientale e bizantina e una sezione dedicata alle scuole principali pittoriche straniere (francesi, fiamminghe, olandesi e italiane).
Il Muranów invece è il quartiere ebraico posizionato nella zona più occidentale della Città Vecchia dove vi sono ancora i resti del muro innalzato, ad inizio anni ’40, nel ghetto proprio per confinare gli abitanti ebrei in una precisa area.
A proposito di musei, se sei in viaggio con ragazzi, vale la pena dedicare qualche ora al Centro scientifico Copernico. Si tratta di un museo interattivo principalmente indirizzato ai ragazzi tra i 12 e i 18 anni. In sei mostre permanenti Copernico permette di spaziare dalla robotica alle radici della civiltà mentre i laboratori, chimico, biologico, fisico e robotico, offrono a piccoli gruppi di vivere piacevoli e istruttivi esperimenti. Particolare il tetto verde dell'edificio che assorbe il rumore, ha un effetto di raffreddamento in estate e protegge l’edificio contro la perdita di calore in inverno.
Un'altra giornata a Varsavia, può essere dedicata alla visita di palazzi eleganti e parchi.
Iniziando dal famoso Palazzo dell’Acqua. Il suo vero nome è Palazzo Lazienkowski, realizzato dall'italiano Domenico Merlini come residenza estiva del re Stanislao Poniatowski ed inserito all’interno del bellissimo Parco Lazienki.
Soprattutto nella bella stagione, gli eventi organizzati in quest’area verde sono molto numerosi, consentendo anche ai turisti di poter godere di tanti angoli tutti da scoprire. Magari in barca, a cavallo o semplicemente a piedi, tra una bella vegetazione e le sculture dedicate a al musicista Chopin.
Se sei appassionato di musica classica, non perderti il Museo “Fryderyk Chopin”, dedicato alle sue opere e alla sua vita.
Altra tappa è il Palazzo Wilanów: si tratta sempre di una residenza reale utilizzata dal 17° secolo quale residenza estiva. Si è meritato l'appellativo di "Piccola Versailles" sia per il gusto e la raffinetezza degli interni che soprattutto per il contesto naturalistico in cui sorge, con giardini in stile francese.
Come muoversi a Varsavia
La città offre una rete di trasporti pubblici molto efficiente per cui spostarsi è veramente semplice. Tra metropolitane, tram e autobus ci si sposta da una parte all'altra velocemente. In realtà i luoghi di maggiore interesse sono tutti molto vicini gli uni agli altri e quindi, alloggiando al centro, facilmente raggiungibili a piedi.
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